sabato 1 marzo 2008

La tragedia delle Torri Gemelle

L'11 SETTEMBRE RITORNA (Nella pubblicità)

Ma per molti blog americani gli spot 11/09 sono di cattivo gusto

NEW YORK - Per i pubblicitari nulla è sacro, nemmeno l'11 settembre. Dopo aver debuttato al cinema lo scorso anno, ora la tragedia delle Twin Towers arriva anche in forma di messaggio promozionale. Già perchè le torri gemelle di New York sembra che si prestino benissimo per campagne che vogliono scioccare e creare attenzione.



Clicca sull'immagine


POLEMICHE - Ma gli americani sono pronti lo "spot 11-09" nei giornali e sui cartelloni pubblicitari? Per molti blog influenti negli Stati Uniti sono semplicemente di cattivo gusto. La Ash (Action on Smoking and Health), la più importante organizzazione Usa per la lotta contro il fumo ha pensato bene di mettere su sfondo azzurro due sigarette che bruciano. Il richiamo all'attacco terroristico al World Trade Center è reso ancora più evidente dallo slogan: «Il terrorismo ha causato 11.337 morti dal 2001. I morti a causa del fumo sono stati 30.000.000 dal 2001». La campagna di Ashè stata tuttavia preceduta da quella pubblicata negli Emirati Arabi dal giornale in lingua inglese "The Khaleej Times" con lo stesso soggetto, come riporta il blog "copyranter".

IN TUTTO IL MONDO - Per l'organizzazione ambientalista francese "Défi pour la Terre" (sfida per la Terra) i grattacieli distrutti, in questo caso, sono alberi che vengono abbattuti. Il claim recita: "Per la natura, ogni giorno è l'11/09". «E' una pubblicità priva di tatto. Ma poi è veramente efficace», si chiede "Gawker". "Solidarités", invece, un'organizzazione francese che opera nelle emergenze umanitarie, ha promosso una campagna internazionale ed una petizione per il diritto all'accesso dell'acqua rappresentando sui manifesti un semplice calcolo matematico: il Titanic più gli attacchi aerei al WTC moltiplicati per 2000 equivale al numero di persone che muoiono ogni anno per la mancanza di acqua, ovvero 8 milioni.

OFFENSIVA - C'è poi quella del maggiore quotidiano spagnolo "El Paìs" che fa uso della nota foto panoramica di una New York City in fiamme e del giornale "The Cape Times" che propone una Manhattan idilliaca, riferita però al giorno prima della tragedia: «Lunedì 10 settembre 2001. Il mondo può cambiare in un giorno. Non perdetevi l'edizione quotidiana di Cape Times», è lo slogan scelto. Tre anni fa una pubblicità di MTV che voleva portare all'attenzione i problemi di Aids, fame e bambini, con lo sfondo le Torri Gemelle attaccate e un bambino seduto in disparte che gioca col suo videogame, apparentemente disinteressato da ciò che sta accadendo, fu ritirata dalle autorità governative perchè ritenuta «potenzialmente offensiva».